Il potere del femminino oscuro - Visione 23/2025
ISBN: 979-12-81829-19-0
Pagine: 177
carne, lingua e cuore di suino, sale, salsa di peperoncino, pepe nero, vino, aglio
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Le donne che hanno raggiunto il potere sono state spesso celebrate come simboli di pace e progresso, ma è davvero così? Dalla ribelle Lilith alle regine spietate della storia, dalla Lady di Ferro alle guerrafondaie dell’Unione Europea, il nuovo numero di Visione ci accompagna in un viaggio provocatorio, sfidando la retorica della leadership femminile compassionevole e pacifica. Le donne al comando hanno portato a una reale trasformazione della società, o si sono semplicemente adattate alle logiche esistenti?
Lilith, regine spietate e leader di ferro: il potere non ha genere
Con firme d’eccezione e un approccio senza censure, questo numero si interroga sulle contraddizioni del potere al femminile, tra emancipazione e manipolazione, tra indipendenza e strategia di dominio globale, dimostrando come il potere segua le sue logiche indipendentemente dal genere.
Tra mitologia, storia, attualità e analisi politica, Il potere del Femminino oscuro offre uno sguardo inedito e politicamente scorretto sul ruolo delle donne nelle stanze del comando.
Un numero imperdibile per chi vuole guardare oltre gli stereotipi e comprendere il potere nella sua essenza più pura, cruda e spietata.
Contenuti principali
- Le origini mitologiche del potere femminile: Lilith e le figure oscure della tradizione.
- Regine e imperatrici senza scrupoli: da Fredegonda a Caterina de’ Medici.
- Le donne nel potere contemporaneo: leadership, strategie politiche e conflitti di potere.
- Globalismo e femminismo: l’emancipazione femminile come strumento di governance.
- Analisi critica della leadership femminile: Le donne hanno reso il potere più equo o ne hanno solo adottato i meccanismi?
Perché leggerlo
Questo numero di Visione offre un’analisi approfondita e politicamente scorretta sul concetto di potere femminile, superando le semplificazioni e mettendo in discussione le narrazioni dominanti.
Perfetto per chi vuole esplorare il tema del potere senza filtri e senza ideologie preconfezionate
Hanno partecipato a questa edizione:
Pino Cabras, Antonello Cresti, Alessandro Di Giorgio, Francesco Fantuzzi, Valentina Ferranti, Paolo Gulisano, Alfio Krancic, Matteo Orlando, Enrica Perucchietti, Bruno Scapini, Adriano Segatori, Diego Siragusa, Mattia Spanò.